Gli interventi di cooperazione di polizia che “inibiscono” l’ingresso in Italia ai cittadini stranieri

In data 14 settembre 2023, a seguito di interrogazione parlamentare indirizzata dall’on.
Riccardo Magi al Ministro dell’Interno, on. Matteo Piantedosi, lo stesso Ministro, illustrando la
situazione delle criticità relative al sistema di accoglienza nella Regione Friuli Venezia Giulia,
concludeva il proprio intervento sottolineando che “Sul piano del contrasto dell’immigrazione
illegale dal confine italo-sloveno… è ripresa nel settembre del 2022 l’attività congiunta tra la
Polizia italiana e quella slovena, che era stata sospesa nel 2020 anche a causa della pandemia,
e grazie ad essa è stato possibile inibire dall’inizio dell’anno in corso l’ingresso sul territorio
nazionale di circa 1.900 migranti irregolari

A seguito di tali dichiarazioni, e nell’ambito delle azioni finalizzate a comprendere maggiormente le dinamiche di cooperazione trans-frontaliera di polizia, il progetto ha inviato al Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno una istanza di accesso civico generalizzato finalizzato ad avere chiarimenti circa le modalità con le quali tali interventi di “inibizione” vengono condotti. In particolare abbiamo richiesto:

  • di conoscere che cosa si intenda, in particolare, con il concetto di “inibizione all’ingresso sul
    territorio nazionale”, in relazione a quanto specificamente affermato dal Ministro dell’Interno a
    seguito di interrogazione parlamentare del 14 settembre 2023, indicando a quali procedure tali
    persone siano sottoposte e quale sia l’eventuale coinvolgimento delle autorità italiane;
  • di conoscere, in caso di attività di supporto alla polizia slovena in territorio sloveno, quale tipo
    di provvedimento sia stato consegnato alle persone inibite all’ingresso sul territorio nazionale;
  • di conoscere quali procedure vengono applicate e quale tipo di provvedimento venga
    consegnato alle persone inibite all’ingresso qualora dette operazioni avvengano sul territorio
    italiano;
  • di ottenere copia in formato elettronico dei dati relativi alle riammissioni attive richieste dalle
    2 autorità di polizia di Frontiera del Friuli Venezia Giulia su base mensile dal 1 gennaio 2023 al 30 di
    settembre 2023, suddivise per nazionalità, genere ed età e con indicazione del dato delle
    richieste accettate;

Questo il riscontro che abbiamo ricevuto