La Regione Lazio emana una circolare sul diritto alla salute dei richiedenti asilo

L’Assessorato alla salute della Regione Lazio con la circolare del 25 gennaio 2019 ha precisato che, a seguito dell’entrata in vigore del d.l. 113/2018, “nulla è cambiato” per quanto riguarda il diritto alla salute dei richiedenti asilo.

In tale circolare si legge che: “ai fini dell’iscrizione al SSR in assenza di residenza, si fa riferimento alla dichiarazione di effettiva dimora“.

Pertanto i richiedenti protezione internazionale, muniti di codice fiscale numerico o alfanumerico, devono essere iscritti al SSR con durata annuale, rinnovabile fino alla definizione della loro pratica, sulla base di una dichiarazione di dimora effettiva rilasciata all’ASL territorialmente competente.

La circolare in realtà non fa altro che esplicitare quanto già previsto dalla legge (artt. 34 e 35 del TU Immigrazione che non hanno subito alcuna modificazione dal d.l.113/2018) ma è comunque rilevante al fine di rendere effettivo il godimento del diritto alla salute a tutti gli stranieri presenti sul territorio.