Garantire ai nati da genitori stranieri presenti irregolarmente la registrazione all’atto di nascita

Tipologia del contenuto:Notizie

L’ASGI sostiene la proposta di legge presentata da un gruppo di Deputati per reintrodurre esplicitamente gli atti di stato civile tra quelli per i quali non è necessaria l’esibizione dei documenti di soggiorno .


Nel 2009 con la legge n. 94 (c.d. “pacchetto sicurezza”) l’art. 6 del Testo Unico sull’Immigrazione 286/98 era stato modificato,  diventando una norma che, se interpretata restrittivamente, poteva impedire la registrazione alla nascita dei figli di cittadini stranieri irregolari.
L’ASGI e altre Associazioni aveva avviato una campagna per evitare tali modifiche e successivamente lanciando  un appello al Governo e alle Regioni al fine di emanare disposizioni attuative  che potessero  chiarire che l’obbligo di esibizione del permesso di soggiorno come modificato dal “Pacchetto sicurezza”   non si applicasse alla dichiarazione di nascita ed al riconoscimento del figlio naturale, in quanto tra le possibili interpretazioni della legge, questa era ritenuta la sola conforme alla Costituzione e agli obblighi internazionali.

Con la la circolare n.19 del 7 agosto 2009, il Ministero dell’interno ha dato chiarimenti in tal senso .

Tuttavia diverse associazioni che perseguono la tutela dei minori e rappresentanti politici richiedono da tempo che venga operata una modifica legislativa affinché si chiariscano definitivamente i dubbi.

Nell’ultimo Rapporto di aggiornamento sul monitoraggio della Convenzione Onu sull’infanzia e l’adolescenza e i suoi Protocolli Opzionali il Gruppo CRC ribadisce la mancanza di modifiche normative necessarie ad assicurare la sicura registrazione anagrafica per i minori stranieri figli di cittadini presenti irregolarmente, cosi’ come già richiesto nel precedente rapporto e chiede alla presidenza del Consiglio dei Ministri di promuovere la riforma dell’art. 6 del Testo Unico sull’Immigrazione in modo da reintrodurre gli atti di stato civile tra i documenti per i quali non è necessaria l’esibizione del permesso di soggiorno .
Il 13 aprile 2013 un gruppo di Deputati del Parlamento italiano ha, perciò presentato una proposta di legge che mira a reintrodurre esplicitamente gli atti di stato civile tra quelli per i quali non è necessaria l’esibizione dei documenti di soggiorno all’interno dell’art. 6 del Testo Unico sull’Immigrazione 286/98.

“Lo Stato” – si legge nella premessa al testo della proposta di legge – “deve garantire anche ai nati da genitori stranieri presenti irregolarmente sul territorio nazionale la registrazione all’atto di nascita. Per fare ciò occorre accogliere l’interpretazione della circolare di cui si diceva, la quale inseriva anche la dichiarazione di nascita e di riconoscimento di filiazione tra i provvedimenti che non dovrebbero richiedere l’esibizione da parte dello straniero dei documenti di soggiorno, così da consentire anche agli stranieri presenti irregolarmente sul territorio nazionale di effettuare tale registrazione”. 
La circolare diramata qualche giorno prima dell’entrata in vigore della legge 94/2009 secondo i parlamentari  “non è riuscita a dirimere il dubbio circa l’interpretazione del citato articolo 6 e, va aggiunto, non potrebbe evitare il contrasto della norma con l’articolo 10 della Costituzione per violazione di norma del diritto internazionale generalmente riconosciuta.
Per ottenere la piena efficacia dell’articolo 7 della Convenzione sui diritti del fanciullo e per garantire una uniforme applicazione del diritto su tutto il territorio nazionale si ravvede la necessità di una modifica legislativa dell’articolo 6 del testo unico di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, concludono i parlamentari italiani.
Per saperne di più:

Dichiarazione di nascita e riconoscimento del figlio naturale da parte di cittadini stranieri irregolarmente soggiornanti dopo la legge n. 94/2009- l’appello delle associazioni 

Sul diritto del minore a essere registrato alla nascita -La lettera dell’ASGI e dell’AIAF alle Istituzioni

Tipologia del contenuto:Notizie

1 commento su “Garantire ai nati da genitori stranieri presenti irregolarmente la registrazione all’atto di nascita”

I commenti sono chiusi.