Minori stranieri non accompagnati dall’Ucraina, le indicazioni del Tribunale di Milano

Inviata una lettera ai sindaci del territorio con indicazioni sulle procedure da attivare nel caso di persone di età inferiore agli anni 18 che raggiungono il territorio italiano senza genitori che vanno considerate quali “minori stranieri non accompagnati”, a favore dei quali bisogna attivare le procedure previste dalla legge n. 47/2017, con immediata segnalazione al Tribunale per i minorenni ai fini dell’attivazione del procedimento per la nomina del tutore .

Ecco il testo della lettera.

L’emergenza derivante dallo stato di guerra in Ucraina sta inducendo molti cittadini ucraini a scappare dal loro paese, cercando rifugio altrove. Alcune di queste persone sono già giunte in Italia, in particolare nel territorio del distretto di Milano (ricomprendente, come è noto, le province di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza, Pavia, Sondrio e Varese), mentre altri potrebbero giungere nei prossimi giorni. 

Alcune di queste persone viaggiano con i figli minorenni al seguito, mentre in altri casi ci sono minorenni che, per svariati motivi, non sono accompagnati dai genitori (spesso affidati, di fatto, a parenti, conoscenti, oppure operatori o enti del privato sociale che si sono attivati per sostenere la popolazione ucraina, anche aiutandola ad espatriare). 

Appare, a questo punto, evidente che le persone di età inferiore agli anni 18 che raggiungono il territorio italiano senza genitori vanno considerate quali “minori stranieri non accompagnati”, a favore dei quali bisogna attivare le procedure previste dalla legge n. 47/2017, con immediata segnalazione al Tribunale per i minorenni ai fini dell’attivazione del procedimento per la nomina del tutore (segreteria MSNAtribmin.milano@giustizia.it). 

Nell’ottica di assicurare la prioritaria trattazione di queste segnalazioni, si conviene di derogare agli ordinari criteri di segnalazione dei minori stranieri non accompagnati alla sola Procura della Repubblica per i minorenni (di cui alla direttiva del 20 febbraio 2018), invitando gli enti in indirizzo a segnalare la presenza di minori ucraini non accompagnati direttamente al Tribunale per i minorenni. 

Alla luce delle considerazioni che precedono si prega, pertanto, di procedere ad immediata segnalazione di tutti i minorenni provenienti dall’Ucraina senza la presenza dei genitori, avendo cura di evidenziare: 

a. Generalità dei minori e dei genitori

b. Identità degli eventuali accompagnatori

c. Presenza di parenti in Italia

d. Luogo e modalità di accoglienza 

Nel caso di minori ucraini con parenti residenti in Italia, questi ultimi potranno presentare direttamente al Tribunale per i minorenni domanda per la nomina di tutore. “