La squadra di pallacanestro dei figli di migranti a Castel Volturno, grazie a una deroga federale, potrà partecipare al campionato di eccellenza under 17.
E’ stato finalmente cancellato l’articolo del Regolamento della Federazione Italiana Pallacanestro che costringeva i giocatori del Tam Tam Basket, la squadra di pallacanestro dei figli di migranti a Castel Volturno, a giocare nei campionati minori pur avendo sistematicamente ottenuto la promozione nella massima serie.
TAM TAM BASKETBALL è un’associazione sportiva dilettantistica che non ha scopi di lucro il cui scopo è generare un impatto positivo sulla vita dei ragazzi e delle ragazze, nati in Italia da genitori provenienti per lo più dalla Nigeria, con una particolare attenzione all’inclusione sociale attraverso lo sport.
La formazione Under 17 da anni non poteva accedere al campionato di eccellenza a causa di una disposizione contenuta nella delibera FIP n. 139/2019 secondo cui, per l’iscrizione alla categoria eccellenza nazionale under 16 (e non anche per la categoria regionale Gold), è necessaria la cittadinanza italiana ad
eccezione di un massimo due giocatori stranieri extra UE per squadra.
Tale limitazione di rango regolamentare si poneva in contrasto con il principio di legge del cd. ‘ius soli sportivo’ secondo cui, i minori che risiedono regolarmente sul territorio “almeno dal compimento del decimo anno di età” possono iscriversi alle federazioni “con le stesse procedure previste per il tesseramento dei cittadini italiani“
Contro tale disposizione, era stato presentato un ricorso al Tar Lazio con la richiesta di sospensione cautelare del provvedimento di esclusione che purtroppo non è stato accolto.
Fortunatamente però, anche grazie alla pressione del Presidente del Coni Giovanni Malagò, la limitazione è stata cancellata per “riaffermare il valore dello sport come strumento di inclusione sociale e di superamento di ogni ostacolo o barriera di origine razziale.”
Anche se il campionato è già iniziato e la squadra dovrà aspettare la prossima stagione sportiva, la parità è stata ripristinata.
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