Palestina-Israele : poesie e parole per non rimanere in silenzio

Tipologia del contenuto:Notizie

 

In solidarietà al popolo palestinese proponiamo questi versi poetici tratti dal libro Stato d’assedio (Hàlat Hisàr) scritto da Mahmud Darwish nel gennaio del 2002 quando Ramallah era assediata dalle truppe israeliane. Mahmud Darwish, che a Ramallah viveva, si è trovato perciò nella hàla, ossia nella ‘condizione’ di assediato. Con questo ‘testo’ il poeta palestinese non vuole solo descrivere lo stato d’assedio, vuole invece e soprattutto dare corpo alle parole per esprimere la hàla quando ci si ritrova a essere assediati.
Lo ‘stato dell’assedio’ nei versi di Darwish va al di là della condizione di vita nella quale si trovano le moltitudini concrete di cui il poeta è portavoce, di queste esprimendo sentimenti e pensieri .

Qui, su pendii di colline davanti al tramonto
E alla bocca del tempo
Accanto ai giardini di ombre spezzate,
Facciamo come fanno i prigionieri,
facciamo come fanno i disoccupati,
coltiviamo la speranza

Un paese si prepara all’alba.
Intontiti
A spiare l’ora della vittoria:
senza notte nella notte illuminata di bombe.
I nemici vegliano
E accendono le luci per noi
Fino al buio dei sotterranei.

Quest’assedio si prolungherà fino a quando
non avremo insegnato ai nemici
passi della nostra poesia antica


Da “Stato d’assedio” di Mahmoud Darwish

Tipologia del contenuto:Notizie