La condanna della Casa Editrice Simone: un ‘piccolo grande’ passo per contrastare le discriminazioni nei confronti dei rom

In una realtà in cui le discriminazioni e i casi di hate speech nei confronti delle comunità rom sono all’ordine del giorno, la sentenza emessa dal Tribunale ordinario di Roma in data 16.02.2015 costituisce un importante segnale di contrasto agli stereotipi usati nei confronti di tali comunità, lesivi dei diritti di personalità dei membri delle stesse.

Il fatto che ha portato alla sentenza ha ad oggetto un volume per la preparazione dell’esame di avvocato della casa editrice Simone del 2011, contenente dei pareri motivati. Uno di essi riguardava i reati di ricettazione e di incauto acquisto ex art. 712 c.p.(rubricato “Acquisto di cose di sospetta provenienza”). Negli esempi di circostanze indizianti soggettive che dovrebbero far sorgere, nel soggetto che acquista o riceve il bene, il sospetto che la cosa provenga da reato, l’autore del parere indica, in particolare, l’acquisto da “un mendicante, da uno zingaro o da un noto pregiudicato”.

Con la sentenza di primo grado, il Tribunale Civile di Roma ha accolto il ricorso, con cui D.S. (una donna di etnia rom), Associazione 21 luglio e ASGI chiedevano di dichiarare discriminatorio il riferimento agli zingari. Ha altresì ordinato al Gruppo Editoriale Simone e all’autore della pubblicazione «di cessare il comportamento discriminatorio, provvedendo al ritiro dal mercato della pubblicazione o di successive edizioni recanti il medesimo contenuto e, in caso di pubblicazioni successive, alla eliminazione dell’espressione “quando la cosa, nonostante il suo notevole valore, sia offerta in vendita da uno zingaro” nella trattazione delle circostanze della provenienza delittuosa del bene quale elemento costitutivo del reato di cui all’art. 712 c.p.”». Il Tribunale ha, infine, condannato la casa editrice a un risarcimento economico di 1000 euro nei confronti di D.S..

Il comunicato stampa:

http://www.asgi.it/discriminazioni/casa-editrice-condannata-per-pubblicazione-che-discrimina-i-rom/

 

Sentenza 2015_ Ed. Simone