Divieto di sosta ai nomadi: illegittimo il cartello stradale affisso nel Comune di Porto San Giorgio

Dopo l’intervento di ASGI il Comune di Porto San Giorgio ha proceduto alla rimozione dei cartelli stradali che vietavano la sosta ai “nomadi”.

Come sottolineato da ASGI nella lettera inviata al Comune il 18 giugno 2018, l’affissione di un cartello stradale che vieta la sosta ai nomadi è assolutamente illegittima poiché rivolto chiaramente ai soli appartenenti ai gruppi etnici dei rom, sinti e camminanti. La riconducibilità del termine a questo specifico gruppo deriva non soltanto dal comune e ormai consolidato linguaggio che tende ad associare l’espressione “nomadi” alle richiamate etnie ma anche, e soprattutto, dalle rilevazioni statistiche che indicano come la pratica del nomadismo si riscontri principalmente all’interno di questi gruppi.

Dunque, imporre un divieto di sosta basato esclusivamente sull’origine etnica contrasta con l’art. 43, comma 1, TU Immigrazione e pone in essere una condotta discriminatoria.

A fronte della segnalazione di ASGI il Comune di Porto San Giorgio ha sostenuto che il termine “nomadi” non fosse in alcun modo riferito ad una specifica etnia, quanto piuttosto ad un generico gruppo di girovaghi. Nonostante ciò l’amministrazione comunale ha comunque proceduto alla immediata rimozione dei cartelli al fine di vagliarne più accuratamente l’effettiva legittimità.

Lettera di ASGI