Tribunale di Firenze, sez. I civ., ordinanza 3.3.2017

E’ stato riconosciuto lo status di rifugiato ad un cittadino del Ghana, dichiaratosi omosessuale, in ragione sia della ritenuta piena credibilità soggettiva della narrazione che delle obiettive gravi persecuzioni in Ghana nei confronti delle persone omosessuali. Il giudice è andato oltre la domanda e ciò comprova come nelle cause di protezione internazionale il giudice non è strettamente vincolato dal principio della domanda.

protezione internazionale – cittadino ghanese – rischio di persecuzione derivante dall’orientamento sessuale – domanda di protezione sussidiaria – credibilità soggettiva – positiva verifica oggettiva (COI) – riconoscimento dello status di rifugiato

Tribunale di Firenze, sez. I civ., ordinanza 3.3.2017, est. Masetti, XXX (avv. Pedonese) c. Ministero dell’interno e Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale (Avvocatura dello Stato)