Tribunale di Venezia, ordinanza 19 ottobre 2020

Il mancato riconoscimento da parte dell’USSL 3 Serenissima e della Regione Veneto a favore dei cittadini stranieri minori di età irregolarmente soggiornanti, sia comunitari che extracomunitari, di un servizio ambulatoriale pediatrico pubblico accessibile gratuitamente equiparabile al pediatra di libera scelta cui dà diritto l’ iscrizione al SSN costituisce comportamento discriminatorio in quanto spetta alla Regione Veneto riconoscere questo servizio  nell’ ambito delle linee guide in sede di programmazione e organizzazione dei servizi sanitari, e alla Ulss3 Serenissima in sede di approntamento dei medesimi servizi.

servizio ambulatoriale pediatrico – accesso gratuito – minori stranieri irregolari – mancato riconoscimento da parte dell’USSL 3 Serenissima e della Regione Veneto – discriminazione – sussiste

Tribunale di Venezia, ordinanza del 19 ottobre 2020, est. Bortolaso, ASGI (avv. Paggi) c. USSL 3 Serenissima (avv. Cacciavillani) e Regione Veneto (avv.ti Botteon, Mio e Cacciavillani)