Tribunale di Firenze, ordinanza 26 giugno 2019

Nell’ambito dell’azione antidiscriminatoria sussiste la legittimazione attiva dell’associazione ricorrente in quanto il fattore nazionalità -anche se non è oggetto specifico della nozione di discriminazione delineata dall’art. 2 d.lvo n. 215/2003 – attiene ai fattori protetti della razza e della origine etnica, che si aggiungono ai fattori di discriminazione già vietati individuati dall’art. 43 comma 1 e 2 d.lvo n. 286/98 e fa dunque riferimento alla nozione sostanziale di discriminazione ivi contenuta ampliando e non restringendo la tutela.

azione antidiscriminatoria – associazioni iscritte all’elenco di cui all’art. 5 d.lgs. 215/2003 – legittimazione attiva -sussiste – ambito di tutela  – art. 43 co. 1 e 2 d.lgs. n. 286/1998

Tribunale di Firenze, ordinanza del 26 giugno 2019, est. Carlucci, xxx e LALTRO DIRITTO ONLUS (avv.te Surace e Ventura) c. Ministero della Giustizia