Tribunale di Bergamo, ordinanza 21 agosto 2019

Costituisce discriminazione indiretta in danno degli stranieri la previsione, da parte della Regione Lombardia, del requisito di 5 anni di residenza in Lombardia per entrambi i genitori al fine della attribuzione di un bonus famiglia riservato alle famiglie con ISEE inferiore a euro 20.000 e con attestazione di vulnerabilità da parte dei servizi sociali del Comune. La Regione è quindi tenuta a abolire il predetto requisito e riaprire i termini per l’accesso alla prestazione.

bonus famiglia – Regione Lombardia – requisito 5 anni residenza – entrambi i genitori – ISEE inferiore 20.000 – discriminazione – sussiste – riapertura bando

Tribunale di Bergamo, ordinanza 21 agosto 2019, rel. Lapenta, xxx (avv.ti Guariso e Traina) c. Regione Lombardia (avv.Tamborino) e c. AST Bergamo