Tribunale di Bari, I sezione civile, ordinanza del 13 aprile 2016

Pur in assenza di prova di persecuzione individuale, è riconosciuto lo status di rifugiato ad un iraniano di etnia curda e di religione sunnita attesa la sistematica violazione dei diritti umani nel Kurdistan iracheno a maggioranza sciita.


Protezione internazionale – cittadino curdo iraniano simpatizzante del partito PDKI di religione sunnita – protezione umanitaria – ricorso ex art. 35, D.Lgs. 25/2008 – domanda di riconoscimento dello status di rifugiato – peculiari deteriori condizioni di vita dei curdi in Iran – accertata sistematica violazione dei diritti umani nel Kurdistan iracheno – rilevanza della maggioranza di religione sciita in Iran – sistematica discriminazione dei curdi in Iran – fondatezza della domanda
Tribunale di Bari, sez. I civ, ordinanza 13.4.2016, est. Pellegrini, XXX (avv. Zitani) c. Ministero dell’interno e Commissione per il riconoscimento della protezione internazionale di Bari