Corte d’appello di Milano, sez. persone, minori e famiglia, sentenza 9.3.2017

La Corte d’appello di Milano ha riconosciuto la protezione umanitaria ad un cittadino del sud del Mali, peraltro ritenuto poco credibile in relazione alla sua narrazione, attesa la situazione di grave instabilità ed il rischio di attentati terroristici incombenti sul Paese

Protezione internazionale – cittadino del Mali proveniente dalla zona di Kayes – domanda di riconoscimento dello status di rifugiato – infondatezza – domanda di riconoscimento della protezione sussidiaria – infondatezza – domanda di riconoscimento della protezione umanitaria – genericità e scarsa credibilità del racconto – ritenuta situazione di pericolo diffuso e grande insicurezza anche nella parte occidentale e centro sud del Mali – fondatezza della domanda di protezione umanitaria

Corte d’appello di Milano, sez. persone, minori e famiglia, sentenza 9.3.2017, est. Canziani, XXX (avv. Goretti) c. Ministero dell’interno e Commissione per il riconoscimento della protezione internazionale di Milano (avvocatura dello Stato)