Corte d’appello Milano, sez. persone famiglia e minori, sentenza 28.2.2017

La Corte d’appello di Milano ha riconosciuto il permesso di soggiorno per motivi umanitari ad un cittadino del Pakistan in considerazione sia della situazione di instabilità del Paese che dell’ottimo inserimento sociale e lavorativo dell’appellante che ha documentato l’esistenza di un contratto di lavoro e di percepire un reddito superiore ai mille euro mensili

Protezione internazionale – cittadino del Pakistan proveniente dal Punjab – domanda di riconoscimento dello status di rifugiato – infondatezza – domanda di protezione sussidiaria – infondatezza – domanda di protezione umanitaria – valutazione della grave situazione di instabilità del Pakistan e di grave emergenza umanitaria – buon inserimento socio-lavorativo del richiedente – fondatezza della domanda di protezione umanitaria

Corte d’appello Milano, sez. persone famiglia e minori, sentenza 2.1.2016 – 28.2.2017. est. Buffa, XXX (avv. Sacchi) c. Ministero dell’interno e Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale di Milano (Avvocatura dello Stato)