Circolare del Ministero dell’Interno, 20 gennaio 2010, n. 2

Regime transitorio in materia di accesso al mercato del lavoro dei cittadini della Romania e della Bulgaria.

Si rende noto che l’Italia ha deciso di continuare ad avvalersi del regime transitorio, relativamente alle procedure per l’acceso al mercato del lavoro nei confronti dei cittadini rumeni e bulgari, per un ulteriore anno, fino al 31 dicembre 2010 in vista della completa liberalizzazione del lavoro subordinato.

Pertanto, si conferma, senza modifiche, quanto già disposto in materia di accesso al lavoro subordinato, dalle circolari congiunte Ministero dell’Interno – Ministero della Solidarietà Sociale n. 2 del 28 dicembre 2006, n. 3 del 3 gennaio 2007, n. 1 del 4 gennaio 2008  e n. 1 del 14 gennaio 2009  per quanto riguarda le deroghe a tale regime per alcuni settori produttivi e per alcune professionalità (agricolo e turistico alberghiero; lavoro domestico e di assistenza alla persona; edilizio; metalmeccanico, dirigenziale e altamente qualificato, compresi i casi previsti dall’art. 27 del T.U.  sull’immigrazione e lavoro stagionale).

Per tutti i restanti settori produttivi, l’assunzione dei lavoratori rumeni e bulgari avviene attraverso la presentazione di richieste di nulla osta allo Sportello Unico per l’Immigrazione – mediante spedizione postale (raccomandata A/R) – utilizzando l’apposita modulistica (mod. sub. neocomunitari) disponibile sul sito web del Ministero dell’Interno (www.interno.it) e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ( www.lavoro.gov.it).

Per la definizione di tali istanze lo Sportello Unico per l’Immigrazione della Provincia ove sarà svolta l’attività lavorativa rilascerà il prescritto nulla osta tramite la procedura semplificata descritta nelle citate circolari.

 

Il Ministero dell’Interno (Roberto Maroni)

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Maurizio Sacconi)