Il Comune di Siena aveva pubblicato un bando per l’assegnazione dei contributi al canone di locazione per l’anno 2021 che conteneva la solita richiesta, ai soli cittadini extra UE, della “documentazione d’impossidenza di un alloggio” nei Paesi di origine, ignorando la giurisprudenza di merito e della Corte Costituzionale sul punto.
Nonostante la questione dei “documenti aggiuntivi” sia stata definitivamente risolta dalla Corte Costituzionale con la sentenza 9/2021, occorre mantenere sempre un occhio vigile sui bandi pubblicati dai Comuni che spesso agiscono “in autonomia” derogando talvolta le stesse leggi regionali che non prevedono il requisito “incriminato”.
ASGI ha inviato una lettera chiedendo l’eliminazione del requisito discriminatorio, in ossequio alla consolidata giurisprudenza e alle disposizioni di diritto dell’Unione.
A distanza di pochi giorni, il Comune di Siena ha pubblicato il nuovo bando prevedendo che, per la partecipazione dei cittadini extra UE, è necessaria la dichiarazione di impossidenza e non anche la produzione di apposita documentazione. Sono stati inoltre prorogati i termini del bando aperto sino al 15 novembre 2021.