E’ riconosciuta la protezione sussidiaria ad un cittadino gambiano accusato di favoreggiamento dell’omosessualità nel Paese di origine in ragione della gravissima situazione dei diritti umani e della legislazione omofoba vigente nel regime dittatoriale del Gambia.
Protezione internazionale – cittadino gambiano accusato di avere favorito l’omosessualità avendo aiutato un amico ad occultarne i profitti – ricorso ex art. 35, D.Lgs. 25/2008 – domanda di riconoscimento dello status di rifugiato – infondatezza – domanda di riconoscimento della protezione sussidiaria – plausibilità della narrazione – accertata gravissima situazione dei diritti umani in Gambia – previsione dell’omosessualità come reato gravemente punito – sussistenza del rischio di essere arrestato e di subire un danno grave nel Paese di origine – accoglimento della domanda