Tribunale di Bergamo, ordinanza del 22 settembre 2016

La cittadina extra UE titolare del permesso di soggiorno per motivi familiari ha diritto – in applicazione del principio di parità di trattamento previsto dall’art. 12 della direttiva 2011/98 – a beneficiare del cd. bonus bebè di cui all’art. 1 comma 125 L. 190/2014 e il diniego di detta prestazione costituisce discriminazione

Prestazioni sociali – art. 1 comma 125 L. 190/2014 – bonus bebè – cittadini extra UE titolari di permesso di soggiorno CE per motivi familiari – art. 12 direttiva 2011/98 – diritto al pagamento – sussiste – discriminazione – sussiste

Tribunale di Bergamo, ordinanza del 22 settembre 2016, est. Azzollini, XXX (avv. ti Guariso e Lavanna) c. INPS (avv. Collerone)