Pubblichiamo nella sezione "contrasto alle discriminazioni" un primo commento sul DL n. 4/2019 che reca disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza
Quella che riguarda la mensa scolastica del comune lombardo è una storia che mette in luce la straordinaria capacità della burocrazia di funzionare da strumento di esclusione.
La Camera, approvando una mozione confusa e contraddittoria, invita il Governo ad avviarsi sulla strada della discriminazione, in palese contrasto con il diritto UE e con le esigenze di giustizia.
Dal prossimo 2 settembre potranno essere presentate le domande di accesso alla nuova prestazione di contrasto alla povertà “sostegno all’inclusione attiva” (SIA). Di seguito un commento sui profili critici e di illegittimità.
A seguito di un caso segnalato dalla CGIL di Brescia ed avente ad oggetto l’assegno sociale, con ordinanza del 4.2.2016 il Tribunale di Brescia ha dichiarato discriminatorio il riferimento operato dall’INPS all’art. 3 DPR 445/00 che limita il diritto dello straniero all’autocertificazione.
Con la sentenza del 10 settembre 2015 la Corte di Giustizia Europea conferma che l’accesso alla professione notarile non può essere riservato ai cittadini.
L’Approfondimento “di Primavera” è dedicato alla questione delle discriminazioni multiple, che ha ricevuto (sia da parte dei ‘pratici’ del diritto, sia della dottrina) un’attenzione minore rispetto ad altri temi del diritto antidiscriminatorio.
L’Approfondimento del mese di febbraio è dedicato alla questione dell’accesso degli stranieri al lavoro autonomo e alle libere professioni, che ha ricevuto (sia da parte della dottrina che della giurisprudenza) un’attenzione minore rispetto a quella dell’accesso al lavoro subordinato. Considerato il crescente numero di stranieri occupati nel lavoro autonomo e auspicando un maggiore coinvolgimento...
E’ sempre più frequente che le parti convenute nelle azioni giudiziarie per discriminazioni collettive ‘dello straniero’ sollevino questioni in ordine alla legittimazione attiva delle associazioni (prima fra tutte ASGI) iscritte nell’elenco di cui all’art. 5 D.lgs 215/03 che, ad avviso dei convenuti, sarebbero legittimate ad agire solo in ipotesi di discriminazione per razza e origine......