Chi e’ in pericolo di vita va soccorso e chi è sopravvissuto va tutelato, non indagato

A pochi giorni dalla strage di Lampedusa, mentre e’ in corso il recupero delle salme, ancora in fondo al mare e con negli occhi le immagini di decine delle bare allineate delle vittime, l’ASGI esprime grandissime perplessità di fronte al comportamento della procura di Agrigento che ha iscritto nel registro degli indagati tutti i sopravvissuti...

Grave e persistente condizione di degrado nel CIE di Gradisca d’Isonzo: urge chiusura immediata

Dopo il ferimento del centro di due stranieri, l’ASGI chiede con forza al Ministero dell’Interno l’immediata chiusura della struttura. La situazione complessiva del CIE di Gradisca d’Isonzo, emersa nel corso delle ultime visite condotte tra luglio e agosto, condotte anche da rappresentanti ASGI, è risultata estremamente grave e i fatti delle ultime ore, con il...

Nota dell’ASGI a margine del position paper ” Alcune considerazioni sull’ uso forense dell’età biologica”

Il position paper “Alcune considerazioni sull’uso forense dell’età biologica”, pubblicato dal Prof. Lodovico Benso (già Direttore della SCDU di Auxologia dell’Università di Torino) e dal Prof. Silvano Milani (Unità di Statistica Medica e Biometria del’Università di Milano) spiega in modo chiaro, scientificamente rigoroso e con un linguaggio comprensibile anche al di fuori della comunità scientifi...

Liberi i due minori stranieri trattenuti nel CIE di Ponte Galeria

Il Giudice di pace di Roma ha rigettato la richiesta della Questura di prolungare il trattenimento dei due minori di origine bengalesi che da più di un mese si trovavano nel CIE di Ponte Galeria. ASGI : la nuova Amministrazione Comunale interrompa immediatamente la procedura di seconda identificazione dei minori bengalesi accolti nelle case famiglie del...

Il Documento programmatico sui C.I.E. del Ministero dell’interno: un pessimo programma di legislatura

Nel giugno del 2012 il Ministro dell’interno istituì una sorta di commissione – rigorosamente interna al Dicastero stesso – definita “task-force”, con il compito di analizzare la situazione in cui versano i C.I.E. italiani, relativamente agli aspetti di carattere normativo, organizzativo e gestionale, al fine di elaborare proposte normative atte a migliorare l’operatività dei centri......

Non è sufficiente ridurre il trattenimento nei CIE a 12 mesi

A proposito dell’intenzione espressa da l Ministro dell’interno – a margine della sua audizione alla Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani del Senato della Repubblica svoltasi il 28 novembre 2012 – di ridurre il tempo massimo di permanenza nei Centri di identificazione ed espulsione dagli attuali 18 mesi a 12...

Grave preoccupazione per le ripetute violazioni del diritto nei riguardi degli stranieri respinti, espulsi o trattenuti nei CIE, dei richiedenti asilo e dei lavoratori stranieri

L’ASGI, attraverso i suoi soci, ha raccolto  notizie di gravi e diffuse violazioni dei diritti elementari degli stranieri respinti, espulsi o trattenuti o che hanno presentato domanda di asilo o che svolgono in condizioni irregolari attività di lavoro stagionale in agricoltura. Tali violazioni, pur non nuove nel quadro nazionale, tendono pericolosamente ad assumere la forma...

Decreto legge 23/6/11 n. 89 in materia di espulsioni, trattenimento e reati collegati: una normativa ingiusta e inefficace

Documento a cura di ASGI, MD e GIURISTI DEMOCRATICI sul decreto legge in discussione al Senato. 1. A sei mesi dalla scadenza del termine previsto per il recepimento della direttiva 2008/115/CE sul rimpatrio di cittadini di paesi terzi e dopo la sentenza della Corte di giustizia nel caso El Dridi vs Italia (che ha ravvisato un...

Rivedere gli accordi italo-libici nel rispetto del diritto internazionale e comunitario

Il gravissimo attacco della motovedetta italo-libica ai pescatori siciliani che lavoravano in acque internazionali e le notizie certe sulla partecipazione di sei militari della guardia di finanza, a bordo dell’unità battente bandiera libica durante questa ennesima operazione di pattugliamento congiunto, costituiscono la prova incontestabile che la presenza dei militari italiani sulle unità ...