Si specifica che questa è una pagina del sito del Progetto InLimine dell’ASGI: i contatti presenti NON sono quelli del CPR di Trapani.
Apertura: riconversione in CPR a ottobre 2018
Capienza: 150 posti
Ente gestore: Cooperativa Badia Grande
Il centro situato nella frazione Milo del comune di Trapani, dopo un periodo di funzionamento come Centro di identificazione ed espulsione (CIE), è stato trasformato, alla fine del 2015, in centro hotspot. La destinazione del centro è stata nuovamente modificata a ottobre 2018, quando è stato convertito in centro di permanenza per il rimpatrio (CPR). Secondo quanto previsto dalla normativa, i CPR sono centri volti a trattenere, per il periodo strettamente necessario, i cittadini stranieri destinatari di un provvedimento di allontanamento quando non sia possibile eseguire immediatamente il provvedimento mediante accompagnamento alla frontiera secondo quanto previsto dagli artt. 13 e 14 del DLgs 286/1998 e i cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, ora anche al fine della verifica o determinazione di identità e cittadinanza per un periodo massimo di 3 mesi.
Nonostante il centro sia da ottobre ufficialmente un CPR, nel corso del mese di dicembre 2018 sembrerebbe che 65 persone siano state condotte al centro di Trapani Milo immediatamente dopo lo sbarco, con un utilizzo di tale struttura sovrapponibile a quella di un centro hotspot, dove svolgere le procedure di identificazione.