I rifugiati attualmente intrappolati in Libia, tra cui le 8000 persone riconosciute dall’UNHCR, sono completamente privi di alcuna protezione e sono esposti ad atti di violenza e a gravi forme di persecuzione a causa della loro appartenenza a una minoranza e alla loro nazionalità.
Questi rifugiati sono vittime della violenza esercitata sia da parte delle milizie rimaste fedeli a Gheddafi che da una parte degli insorti. L’Unione Europea non può rimanere inerte di fronte a queste gravi e diffuse violazioni di diritti umani.
Pertanto i sottoscritti enti ed associazioni aderenti al Tavolo asilo lanciano un appello al Consiglio dell’Unione Europea, alla Commissione Europea e ai governi dell’Unione, affinché venga con priorità assunto l’impegno ad assistere i rifugiati intrappolati in Libia in particolare prevedendo un’evacuazione umanitaria immediata ed un’accoglienza negli stati membri.
ACLI – Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani, ARCI, ASGI – Associazione Studi Giuridici Immigrazione, CIR – Consiglio Italiano per i Rifugiati, Comunità di Sant’Egidio, FCEI – Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Focus , Casa dei Diritti Sociali, Fondazione Centro Astalli