Iscrizioni chiuse per esaurimento dei posti disponibili in sala.
Presentazione del Convegno
Il tema dell’ accesso degli stranieri al Welfare sta diventando sempre più delicato tanto da rappresentare l’ argomento centrale del dibattito sulla immigrazione e da giocare un ruolo decisivo persino nell’uscita del Regno Unito dalla UE.
In Italia, la centralità della questione è accresciuta dal moltiplicarsi, spesso confuso, delle prestazioni di previdenza sociale (indennità di maternità, assegno famiglie numerose, assegno di natalità, SIA) che il legislatore nazionale riserva ai lungo soggiornanti; si apre così un problema politico di equità sociale e un problema giuridico di conflitto tra le disposizioni nazionali e i criteri di eguaglianza imposti dalle norme UE. Il conflitto tra, da un lato, le disposizioni ordinarie e, dall’altro, le norme sovranazionali e i principi costituzionali sollecita l’intervento della Corte di Giustizia e della Corte Costituzionale, che nei prossimi mesi saranno chiamate nuovamente a pronunciarsi sulla materia.
Nel frattempo, molte regioni – prima fra tutte la Lombardia – continuano a intervenire con provvedimenti che limitano le prestazioni ai lungo residenti presenti sul territorio regionale. Si deve quindi determinare se e in che misura debba essere premiato il bisognoso “immobile” rispetto a quello che circola sul territorio nazionale magari proprio alla ricerca di nuove opportunità per uscire da una condizione di emarginazione.
A questi interrogativi vuole rispondere il convegno Migranti e welfare promosso, con il sostegno della Fondazione Charlemagne, da ASGI e Avvocati per Niente ONLUS, due associazioni da anni attive nella promozione di azioni (giudiziarie e di advocacy) sul tema dell’uguaglianza tra italiani e migranti.
Il convegno si divide in due parti. Nella mattinata, attraverso un approccio multidisciplinare e comparato che coinvolgerà giuristi, economisti, sociologi e policy makers, si offrirà un quadro di insieme della questione, mettendo in luce gli aspetti problematici che emergono sia sotto il profilo giuridico che in riferimento alla sostenibilità economica dei sistemi di welfare e alla dimensione sociologica del fenomeno migratorio.
Nella seconda parte del seminario, si terrà una tavola rotonda con l’obiettivo di favorire il dialogo cooperativo tra la società civile e i rappresentanti delle istituzioni nazionali che sono coinvolti nella governance dei sistemi di welfare e di discutere possibili strade per risolvere le problematiche in essere.
Martedì 8 novembre 2016, Ore 09:30
Migranti e welfare
Aula Crociera Alta, Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli Studi di Milano
Via Festa del Perdono, 7 Milano
Il Convegno è organizzato in collaborazione con Avvocati Per Niente Onlus, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Milano e UNAR e finanziato dalla Fondazione italiana a finalità umanitarie Charlemagne ONLUS.
Destinatari
E’ rivolto ad avvocati, consulenti legali, rappresentanti e personale degli organismi per le pari opportunità, operatori sociali e del volontariato.
Modalità di iscrizione
La partecipazione al convegno è gratuita previa iscrizione obbligatoria. L ’ammissione al corso di formazione viene effettuata fino all’esaurimento dei posti disponibili, sulla base dell’ordine delle iscrizioni effettuate.
Le iscrizioni sono chiuse per esaurimento dei posti disponibili in sala.
Crediti
E’ stato richiesto al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano l’accreditamento del seminario ed il suo inserimento nel programma di formazione continua e relativa attribuibilità dei crediti formativi a favore degli avvocati e dei praticanti legali.
Il Seminario è organizzato nell’ambito del progetto finanziato dalla Fondazione italiana a finalità umanitarie Charlemagne ONLUS.
Contatti e informazioni
Servizio Antidiscriminazione ASGI – Email : antidiscriminazione@asgi.it -Tel. 3894988460
Foto Credit : Pixabay