Comunicato stampa della Rivista “Diritto, Immigrazione e Cittadinanza”

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Tipologia del contenuto:Comunicati stampa//Notizie

La Rivista Diritto, immigrazione e cittadinanza è nata nel 1999 dall’unione di tre componenti – avvocati, magistrati e accademici – al fine di diffondere il sapere scientifico nella materia del diritto dell’immigrazione e dell’asilo. Farne parte non è certamente un’attività né pro né contro ma afferisce al diritto alla conoscenza.

Il Ministro dell’interno attacca le magistrate del Tribunale di Firenze, del Tribunale di Bologna e del TAR Toscana, le quali, a vario titolo, hanno emesso provvedimenti giudiziali non graditi al Ministro.
L’Agenzia ANSA ha ieri, 5 giugno 2019, diffuso una notizia “da fonti del Viminale”, secondo cui il ministero si appresterebbe ad accertare se quelle magistrate si sarebbero dovute astenere, posto che due di loro fanno parte del comitato scientifico della rivista Diritto, immigrazione e cittadinanza ed un’altra ha partecipato a convegni sedendo a fianco di giuristi ai quali non piace l’attuale legislazione sull’immigrazione e sull’asilo.
L’attacco, oltre che riprovevole sul piano personale, è gravissimo perché tende a intimidire tutta la magistratura, in spregio al principio costituzionale della separazione dei poteri e dell’indipendenza della magistratura.
E’ altresì grave che si cerchi di censurare la libertà di espressione delle persone, compresi i magistrati, il diritto di critica ed il diritto alla ricerca scientifica.
La Rivista Diritto, immigrazione e cittadinanza è nata nel 1999 dall’unione di tre componenti – avvocati, magistrati e accademici – al fine di diffondere il sapere scientifico nella materia del diritto dell’immigrazione e dell’asilo. Farne parte non è certamente un’attività né pro né contro ma afferisce al diritto alla conoscenza.
Può dispiacere al Ministro ma sono diritti che la Costituzione garantisce a tutti.
Auspichiamo che il Presidente della Repubblica sappia salvaguardare l’indipendenza della magistratura e la libertà di ricerca scientifica.

Comitato editoriale della Rivista Diritto Immigrazione e Cittadinanza


La Rivista “Diritto, Immigrazione e Cittadinanza” nasce nel 1999 promossa da ASGI, MD – Magistratura Democratica e alcuni professori universitari, per, come si legge, ancora, nella presentazione al primo fascicolo, a difesa dei «diritti, dell’eguaglianza, della integrazione nel rispetto della diversità».

La Rivista è dal 2017 liberamente e gratuitamente consultabile in rete all’indirizzo  https://www.dirittoimmigrazionecittadinanza.it/ e si pone in continuità con la versione cartacea, iniziata nel 1999 e pubblicata dalla casa editrice FrancoAngeli sino al 2016.


“Il rigore scientifico e giuridico, che da sempre ha caratterizzato la Rivista e che è valorizzato da una pluralità di professionalità che compongono il Comitato editoriale, è accompagnato da una tensione valoriale a difesa dei «diritti, dell’eguaglianza, della integrazione nel rispetto della diversità». Come già nella versione cartacea, sono pubblicati, oltre ai Saggi e ai Commenti, gli Osservatori sulle principali novità normative a livello europeo e italiano e le Rassegne di giurisprudenza europea ed italiana; una Rubrica è infine sempre dedicata alle recensioni e ai materiali di ricerca. Ferma la sua impostazione, la Rivista, divenuta quadrimestrale col passaggio all’online, ha inteso accentuare la sua vocazione all’analisi e all’approfondimento sia con l’intento di contribuire, soprattutto sotto il profilo giuridico, alla comprensione di un fenomeno sempre più complesso, sia con l’ambizione di porsi come laboratorio di riflessione e di confronto per politiche del diritto ispirate a quei valori che la nostra Costituzione e le Carte internazionali sui diritti umani proclamano.”

( tratto dalla presentazione della Rivista)


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Per approfondire

https://www.tpi.it/2019/06/06/ricorso-magistrati-pro-migranti-commento-asgi/


I giudici “sgraditi” al ministro dell’Interno. Ecco perché è “un problema per la democrazia”

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